"Al contadino non fa sapè, quant'è buona la melannurca gourmet". Che poi lo sanno, i contadini, eccome. E lo sanno anche gli chef. Lunedì sera a Quarto, nel complesso Arcadia , la mela Annurca è stata celebrata come merita in una vera e propria festa, organizzata dalla locale Pro Loco e dalla Pro Loco S.Maria. La manifestazione aveva l'intento di rilanciare un prodotto agricolo caratterizzante per la cittadina flegrea, e di creare una filiera corta per la promozione di una melannurca a km0. Noi di Zolfood c'eravamo, abbiamo seguito con attenzione il convegno e poi ci siamo dedicati "all'assaggio" dei tanti piatti preparati per l'occasione dai migliori chef locali, tutti ovviamente dedicata alla regina delle mele. 

Il nostro assaggio è partito inevitabilmente dalla creazione di un grande amico di Zolfood, Angelo Carannante, chef del Caracol e emergente di spicco del panorama campano. Nella sua dimensione bacolese, sul roccione di Capo Miseno, Angelo ha già tributato alla mela annurca una veste gourmet con il suo "Come uno Strudel". Qui invece ha proposto una Crema bruciata al caciocavallo podolico con chutney di mela annurca, insalatina di sedano e aceto di lamponi. Un trionfo di contrasti e consistenze esaltato proprio dalla mela che come confida lo chef "oltre ad essere la più buona è senz'altro la più adatta all'utilizzo in cucino per la sua acidità e per come tiene le cotture". 

Quinto quarto di manzo arrostito con mela annurca, senape e insalata di sedano - di Dario De Gaetano (La Fescina Nuova Hostaria Flegrea)
Pizza alla mela annurca, La Bella di Quarto - di Marco Quintili (Quintili Pizza Food) e Vincenzo Passaro (La Garcon)
Rolatina di coniglio glassata con sfoglia su vellutata di mela annurca - di Vincenzo Varriale (Casale Michelangelo)
Calamari marinati al brut di falanghina IV Miglio, maionese di mela annurca e spuma di pecorino - di Michele Casolare (IV Miglio)

Profiteroles alla mela annurca - di Giuseppe De Rosa (Gelateria De Rosa)


E per finire alcune immagini della serata: